Al rientro dal viaggio di monitoraggio del Progetto.

È trascorso ormai più di un anno dal primo forte terremoto che ha colpito il Nepal lo scorso 25 Aprile 2015. Dallo scorso luglio, quando abbiamo pubblicato il volume fotografico "non lasciamoli soli..." ed avviato il progetto a favore dei bimbi nepalesi, sono state tantissime le persone che ci hanno supportato in vario modo. Un Grande Grazie va a tutti loro, agli amici alpinisti Giampaolo Corona e Marco Confortola per aver sostenuto la nostra iniziativa, alle tante Associazioni sia di Bressanone che di fuori città e alle Istituzioni Pubbliche che hanno collaborato con noi nelle diverse raccolte fondi. Senza tutti questi aiuti non sarebbe stato possibile avviare laggiù quanto stiamo realizzando. A TUTTI UN GRANDE E SENTITO GRAZIE DI CUORE!!!

Pochi giorni fa, siamo rientrati dal breve viaggio di monitoraggio dei lavori; ogni viaggio in Nepal è un'esperienza diversa ed indimenticabile. Questa volta niente montagne, ma unicamente la verifica della situazione attuale nel villaggio di Katike dove è situata la scuola. Si tratta di un villaggio remoto, situato in una regione fuori dalle tradizionali "rotte turistiche" del Paese, distante circa 200 km dalla capitale Kathmandu, circa 8 ore di viaggio in Jeep spesso su strade dissestate... Purtroppo laggiù non è arrivato alcun tipo di aiuto dal governo nazionale o da organizzazioni internazionali...

Grazie anche all'aiuto del nostro piccolo progetto siamo riusciti ad avviare la conclusione dei lavori della nuova strada sterrata che porterà alla scuola e che porterà grande benefici a tutto il villaggio. Abbiamo donato agli insegnanti della scuola, che seguiranno poi la distribuzione alle famiglie più bisognose, zanzariere, asciugamani, abbigliamento per i bimbi (gran parte portato dagli amici di Faenza che ci hanno accompagnato in questo viaggio e che non finirò mai di ringraziare abbastanza per quanto fatto per il progetto), i portachiavi realizzati dall'amica Giulia Tammaro che verranno poi distribuiti ai bimbi della scuola; ai bambini abbiamo inoltre portato quaderni, matite, in quanto spesso le famiglie non possono permettersi queste spese... L'incontro con i ragazzi della scuola e con le loro famiglie è stata una grande festa, all'insegna di una amicizia e collaborazione che guardino al futuro... Grande l'aiuto a livello di manodopera che la gente del villaggio ci sta dando, importante perché anche loro si sentano parte integrante del progetto.