Ultimi aggiornamenti ricevuti dall'amico Roberto da Katike

Con immenso piacere, goia ed emozione riceviamo e pubblichiamo le foto e gli aggiornamenti appena ricevuti dall'amico Roberto Attanasio di Faenza che, insieme al figlio Gabriele e agli amici Green Soldiers, negli scorsi giorni sono saliti al villaggio di Katike per vedere la scuola e per incontrare i bimbi che attualmente la frequentano.

L'amicizia con Roberto è nata "quasi per caso", in occasione di una presentazione del progetto effettuata nell'ottobre dello scorso anno a Lugo di Romagna. 

Roberto ha dimostrato sin da subito grande sensibilità ed attenzione per la nostra iniziativa e, qualche mese più tardi, ha avviato nella sua Faenza, con il supporto di tantissimi amici faentini (e non solo), una preziosa raccolta fondi a favore del progetto "...non lasciamoli soli".

Nell'Aprile di quest'anno ci ha accompagnato, insieme agli amici Laura Giro ed Andrea Betti nel nostro viaggio in Nepal per monitorare i lavori di ricostruzione della scuola a Katike.

Questa volta ci è tornato con il figlio Gabriele, per vivere insieme a lui una nuova, emozionante ed indimenticabile esperienza; hanno donato alla scuola 4 grandi lavagne per le classi (le maestre sono felicissime), portando ai bambini abbigliamento invernale, matite, gomme, quaderni, temperini; hanno poi fatto festa con loro con biscotti e succhi di frutta.

Un Grande Grazie di cuore a Roberto, a Gabriele, a tutti gli amici faentini che li hanno supportati, a Bikash che li ha accompagnati e ad Achut che segue dall'inizio il progetto in loco.

Qualche riflessione... ad alta voce...

Ricordo come fosse ieri il nostro primo viaggio a Betali nel novembre 2015; sapevamo che in Nepal avremmo trovato una situazione difficile a causa del terremoto e ancor più problematica a causa del recente blocco delle frontiere da parte della vicina India. E così è stato, costi del carburante saliti alle stelle, difficoltà a trovare medicinali ed alimentari in tutto il Paese, code chilometriche ai pochissimi distributori aperti... Quello che però ci ha colpito sin da subito, è stata la reazione dei nepalesi, fiduciosi ed uniti nell'inizio di un processo di ricostruzione che sapevano sarebbe stato lungo e faticoso...

Al nostro arrivo al villaggio di Katike, nel distretto di Ramechhap, uno dei distretti più colpiti dal terremoto del 12 maggio 2015, abbiamo potuto vedere con i nostri occhi la devastazione che aveva colpito quella zona pochi mesi prima, e quello che rimaneva della Jungala Devi Primary School, Scuola Primaria nepalese alla quale abbiamo deciso di portare il nostro aiuto.

Nell’anno appena trascorso abbiamo potuto contare sull’aiuto, sul supporto e sulla collaborazione di tantissimi Amici, di numerose Associazioni che ci hanno ospitato per presentare il nostro progetto; progetto che, volutamente, abbiamo continuato a sviluppare senza appoggiarci a grandi ONG nazionali o internazionali, affinché TUTTE le donazioni raccolte andassero a buon fine e che quanto versato non venisse utilizzato per altri fini, come purtroppo spesso accade…

In occasione dell’ultimo viaggio di monitoraggio sullo stato di avanzamento dei lavori, abbiamo assistito con immensa gioia alla posa del tetto, i pavimenti della nuova scuola dovrebbero essere presto completati, così anche gli interni e l’intonaco alle pareti.

I sorrisi dei bimbi che oggi la frequentano, la gioia degli abitanti del villaggio ricompensano di tante difficoltà e fatiche. E questo Grazie all'aiuto di tantissimi di Voi.

"Quello che noi facciamo è solo una goccia nell'oceano,

ma se non lo facessimo l'oceano avrebbe una goccia in meno". 

(Madre Teresa di Calcutta)

Oggi l'Alto Adige parla del progetto "...non lasciamoli soli"

Oggi sulla Cronaca di Bressanone, l'Alto Adige parla di "...non lasciamoli soli".

Un Grande Grazie al giornalista Fabio De Villa per il bell'articolo.

Un rinnovato ringraziamento ai tanti che hanno collaborato, che collaborano e che collaboreranno al nostro piccolo progetto a favore dei bimbi nepalesi.

Un Grande Grazie agli amici di Verona presenti alla serata di ieri

Bellissima ed emozionante la serata vissuta ieri presso King Rock di Verona.

Parlare di Nepal con chi condivide la nostra stessa passione per quel Paese e per la popolazione nepalese è sempre una grande e forte emozione.

Un Grande Grazie va a Luca ed Arianna, che hanno curato l'organizzazione e che ci hanno riservato una meravigliosa ospitalità.

"Quello che noi facciamo è solo una goccia nell'oceano, ma se non lo facessimo l'oceano avrebbe una goccia in meno" (Madre Teresa di Calcutta).

 

Un anno e mezzo con "...non lasciamoli soli". Grazie all'aiuto di tantissimi Amici.

Aprile/Maggio 2015: il terremoto colpisce il Nepal causando morte e distruzione nel Paese.

Luglio 2015: avviamo il piccolo progetto "non lasciamoli soli" a favore dei bambini nepalesi, pubblicando il relativo volume fotografico.

Novembre 2015: ci rechiamo personalmente a Katike, nel comune di Betali (distretto di Ramechhap) per portare la prima parte dei fondi raccolti ed avviare i lavori di ricostruzione della Jungala Devi Primary School, scuola primaria frequentata da circa una settantina di bambini.

Aprile 2016: viaggio di monitoraggio in Nepal con gli amici di Faenza che tanto hanno fatto e donato alla nostra iniziativa.

Ottobre 2016: dopo i grossi problemi vissuti a causa del monsone, i lavori ripartono con nuovo slancio.

Novembre 2016: ultimo viaggio in Nepal per visionare lo stato di avanzamento dei lavori. La scuola è quasi completata.

Non finirò mai di ringraziare abbastanza tutti coloro, e sono tantissimi, che fino ad oggi ci hanno supportato, ci supportano e ci supporteranno per realizzare tutto questo.

Venerdí 9 Dicembre a Badia. Vi aspettiamo numerosi.

Venerdì 9 dicembre 2016 ore 20.30 - Ciasa "J.B. Runcher" a Badia.
Una serata all'insegna di Nepal, per non dimenticare ...

"Giampaolo Corona - MANASLU".

Grazie a Giampaolo Corona per aver condiviso il nostro progetto e al CAI di Badia per l'organizzazione. 

Grazie a loro quella sera presenteremo anche l'iniziativa «...non lasciamoli soli» a favore della popolazione nepalese fortemente colpita dal terremoto della primavera 2015. Quanto raccoglieremo durante la serata sarà destinato al completamento ed al supporto di una delle 7000 scuole distrutte dal sisma. 

Vi aspettiamo in tantissimi.